Il cotone organico in conversione è una soluzione intermedia tra il cotone convenzionale e quello biologico. In pratica, si tratta di un tipo di cotone coltivato senza l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici, ma che ancora non ha ottenuto la certificazione biologica. Questo perché il processo di conversione richiede alcuni anni e l’adempimento di specifici standard.
Vantaggi del cotone organico in conversione
Il cotone organico in conversione offre numerosi vantaggi ambientali, ma anche economici e sociali. Innanzitutto, la sua coltivazione riduce l’impatto ambientale causato dall’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, che contaminano l’acqua e il suolo. Inoltre, la coltivazione del cotone organico in conversione riduce la quantità di CO2 emessa nell’ambiente, poiché non richiede l’utilizzo di macchinari pesanti per la lavorazione del terreno.
La coltivazione del cotone organico in conversione offre anche importanti vantaggi per la salute degli agricoltori e dei consumatori. Infatti, l’utilizzo di pesticidi e fertilizzanti chimici è associato a problemi di salute come malattie respiratorie e malformazioni congenite.
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Processo di conversione del cotone organico
Il processo di conversione del cotone organico prevede una serie di fasi che durano in media da 3 a 5 anni. Durante questo periodo, gli agricoltori devono adottare pratiche agricole sostenibili, come la rotazione delle colture e l’utilizzo di concimi organici. Inoltre, i campi in cui viene coltivato il cotone organico in conversione devono essere ispezionati periodicamente da organizzazioni certificate, per verificare il rispetto degli standard.
Difficoltà e sfide della conversione
La conversione al cotone organico rappresenta una sfida importante per gli agricoltori, che spesso devono affrontare difficoltà legate alla mancanza di conoscenze tecniche e di risorse economiche. Inoltre, il costo di produzione del cotone organico in conversione è spesso più elevato rispetto a quello del cotone convenzionale, a causa della necessità di adottare pratiche agricole sostenibili e di sottostare alle verifiche di organizzazioni certificate.
Certificazioni e standard del cotone organico
Esistono numerose organizzazioni che rilasciano certificazioni per il cotone organico in conversione. Tra le principali si possono citare Global Organic Textile Standard (GOTS) e Organic Content Standard (OCS). Queste certificazioni garantiscono che il cotone sia stato coltivato secondo determinati standard e che sia privo di sostanze chimiche nocive per la salute umana e per l’ambiente.
B&C e i suoi prodotti in conversione
B&C è un brand che ha fatto della sostenibilità una delle sue priorità. La gamma di prodotti B&C Inspire è realizzata utilizzando cotone in conversione. Grazie alla scelta di questo tipo di cotone, B&C riduce l’impatto ambientale della produzione dei suoi capi, garantendo comunque alti standard di qualità e comfort.
